Disciplinata dall’art.16-bis del Dpr 917/86 (Testo unico delle imposte sui redditi), la detrazione fiscale delle spese per interventi di ristrutturazione edilizia è stata resa permanente dal decreto legge n. 2018/2011 dal 1° gennaio 2012 dal decreto legge n. 2018/2011 e inserita tra gli oneri detraibili dall’Irpef. In tali voci rientrano anche gli interventi che riguardano infissi e serramenti di un immobile, come si può vedere dalla documentazione presente sul sito dell’ENEA

Bonus casa 2018, proroga Detrazione Fiscale ristrutturazioni

La proroga del bonus ristrutturazioni è una delle misure contenute nel testo ufficiale di Legge di Bilancio 201, in vigore dal 1° gennaio 2018. Anche per i lavori avviati a partire dal 1° gennaio 2018 e fino al prossimo 31 dicembre sarà possibile beneficiare della detrazione fiscale del 50% delle spese sostenute ed entro il limite di 96.000 euro di spesa.

A partire dal 1° gennaio 2019 il bonus per lavori di ristrutturazione edilizia tornerà alla misura originaria prevista dall’art. 16-bis del TUIR: la norma originaria prevede una detrazione Irpef pari al 36% delle spese sostenute, fino al limite di 48.000 euro per ciascuna unità immobiliare.

Con il decreto legge n. 83/2012 è stato, per la prima volta, portato al 50% il bonus ristrutturazioni e a 96.000 euro il tetto di spesa agevolata, seguito da numerose proroghe, ad ultimo quella prevista dalla Legge di Bilancio 2018.

Le inferriate usufruiscono di queste agevolazioni?

Secondo quanto dichiarato al punto f) nell’articolo 3 del “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia” possono essere passibili di detrazione fiscale IRPEF tutti gli “Interventi relativi all’adozione di misure finalizzate a prevenire il rischio del compimento di atti illeciti da parte di terzi.”
Considerati atti illeciti furti, aggressioni, sequestri di persona e reati che comportano la lesione di diritti giuridicamente protetti la detrazione risulta applicabile alle spese sostenute per realizzare: rafforzamento, sostituzione o installazione di cancellate o recinzioni murarie degli edifici, apposizione di grate sulle finestre o loro sostituzione, porte blindate o rinforzate, apposizione o sostituzione di serrature, lucchetti, catenacci, spioncini, installazione di rilevatori di apertura e di effrazione sui serramenti, apposizione di saracinesche, tapparelle metalliche con bloccaggi, vetri antisfondamento, casseforti a muro, fotocamere o cineprese collegate con centri di vigilanza privati, apparecchi di prevenzione antifurto e relative centraline.

Chi può usufruire della Detrazione?

Possono beneficiare dell’agevolazione di detrazione Irpef 50 %:

  • il proprietario o il nudo proprietario,
  • il titolare di un diritto reale di godimento (usufrutto, uso, abitazione o superficie),
  • l’inquilino o il comodatario,
  • i soci di cooperative divise e indivise,
  • i soci delle società semplici,
  • gli imprenditori individuali, solo per gli immobili che non rientrano fra quelli strumentali o merce.

La detrazione Irpef 50% spetta anche al familiare (coniuge, parenti entro il terzo grado, affini entro il secondo grado) convivente del possessore o detentore dell’immobile, purché sostenga le spese e le fatture e i bonifici risultino intestati a lui. L’agevolazione spetta anche se le abilitazioni comunali sono intestate al proprietario dell’immobile e non al familiare che beneficia della detrazione.